venerdì 23 marzo 2012

Incontro n. 6: il mondo dei suoni e dei sentimenti

L'ascolto di brani musicali classici, come ad esempio "La Primavera" di A. Vivaldi, giocano un ruolo fondamentale non solo per la percezione del multiforme aspetto sonoro, ma anche per la sensibilità personale, che traduce in immagini evocatrici ciò che si è provato durante l'ascolto attivo, in termini di immagini, sensazioni, emozioni, sentimenti. Soprattutto perchè talvolta i bambini non sanno esprimerli a parole, ma sono facilitati nell'uso di altri codici espressivi e comunicativi.

Dal punto di vista musicale e strumentale si percepisce

- la contrapposizione tra i "tutti" (riproposti 6 volte) e i "soli", come per esempio

  • il canto degli uccelli (violini)
  • lo scorrere dell'acqua, (violini)
  • il fruscìo delle foglie (violini)
  • il capraro che dorme (violini)
  • il cane che abbaia(viole)

- l'intensità (debole, piano, forte, fortissimo)

- l'altezza (acuti, bassi)

Ecco cosa hanno immaginato i bambini








  LA PRIMAVERA di A. Vivaldi

Nessun commento:

Posta un commento